Core
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Core forte! Fondamentale non solo per gli atleti!

Il termine “core” si riferisce al centro del corpo e comprende i muscoli dell’addome, dei fianchi, della parte bassa della schiena e del pavimento pelvico.

Questi muscoli lavorano insieme per sostenere la colonna vertebrale, mantenere una postura corretta e permettere movimenti in tutte le direzioni.

Avere un sezione centrale del corpo forte è fondamentale, non solo per gli atleti, anche per le attività quotidiane come sollevare oggetti, piegarsi, torcersi o semplicemente stare in piedi.

Le conseguenze di un core poco allenato, tecnicamente definito core debole, sono dolori alla schiena, cattiva postura e altri problemi muscolo-scheletrici.

Comprendiamo meglio quali sono i principali muscoli che compongono il core:

  1. Rettus abdominis: è il muscolo che la maggior parte delle persone chiama “addominali”.
    Si estende dalla parte inferiore delle costole alla parte superiore dell’osso pubico.
  2. Obliqui esterni e interni: sono situati ai lati dell’addome e aiutano nella rotazione e nella flessione laterale del tronco.
  3. Transversus abdominis: è il muscolo più profondo dell’addome e agisce come una cintura, comprimendo i visceri e stabilizzando il tronco.
  4. Muscoli erettori della colonna: sono situati lungo la colonna vertebrale e sostengono la schiena.
  5. Muscoli multifidi: sono piccoli muscoli situati tra le vertebre e aiutano a stabilizzare la colonna vertebrale.
  6. Diaframma: è il principale muscolo respiratorio e gioca un ruolo nella stabilizzazione del tronco.
  7. Muscoli del pavimento pelvico: sostengono gli organi pelvici e hanno un ruolo nella continenza.

In palestra, quando si parla di “fortificare il core” o “esercizi per il core“, si fa riferimento a esercizi specifici volti a rafforzare questi muscoli.

Alcuni esempi classici di questi esercizi sono plank, crunches, torsioni e molti altri.

Come il core è collegato al mal di schiena:

  1. Supporto e Stabilizzazione: Un core forte aiuta a sostenere la colonna vertebrale, riducendo lo stress e la pressione su di essa.
    Quando i muscoli del core sono deboli, altri muscoli possono diventare sovraccaricati, portando a tensioni e dolori.
  2. Postura: La postura gioca un ruolo cruciale nella prevenzione del mal di schiena.
    Un core forte aiuta a mantenere una postura eretta e corretta, evitando sovraccarichi e tensioni sui dischi e sui muscoli della colonna vertebrale.
  3. Movimento: Tutti i movimenti del corpo, dai più semplici ai più complessi, coinvolgono il core in qualche modo.
    Che si tratti di sollevare un oggetto da terra, girarsi o piegarsi, un core forte aiuta a proteggere la schiena da movimenti errati o eccessivi.

Prevenire il mal di schiena attraverso il rafforzamento della cintura addominale:

Se soffri di mal di schiena, potrebbe essere utile iniziare un programma di esercizi per rafforzare il core.

Ecco alcuni esercizi di esempio, la cui descrizione puoi trovare nell’articolo “Allenamento Core: oltre gli addominali scolpiti”:

  1. Plank: Questo esercizio coinvolge molti muscoli del core, garantendo una stabilizzazione della colonna vertebrale.
  2. Bridge: Questo esercizio rafforza gli estensori della colonna vertebrale e i glutei.
  3. Dead Bug: Questo esercizio è ottimo per rafforzare il rettus abdominis e il transversus abdominis senza mettere troppa pressione sulla colonna vertebrale.
  4. Bird Dog: Aiuta a rafforzare la parte bassa della schiena e i glutei, oltre a migliorare l’equilibrio e la coordinazione.
  5. Rotazioni del tronco: Possono aiutare a rafforzare gli obliqui.
  6. Esercizi di respirazione diaframmatica: Aiutano a coinvolgere il transversus abdominis e a migliorare la stabilizzazione della muscolatura centrale.

Se hai una storia di mal di schiena o altre condizioni mediche, è sempre consigliabile consultare un medico o un fisioterapista prima di iniziare qualsiasi programma di esercizi.

Oltre agli esercizi per il core, potresti anche considerare di migliorare la tua ergonomia sul posto di lavoro, fare stretching regolare, evitare di sollevare oggetti pesanti in modo errato e mantenere un peso corporeo salutare.

Avere muscoli stabilizzatori forti può giocare un ruolo cruciale nella prevenzione e nel trattamento del mal di schiena.

Con l’allenamento appropriato e la giusta attenzione alla postura e alla meccanica del corpo, puoi ridurre il rischio di problemi alla schiena e migliorare la tua qualità di vita.

Il core e la postura sono strettamente collegati e si influenzano reciprocamente.

Ecco come:

  1. Sostegno e stabilizzazione: I muscoli del core forniscono sostegno e stabilizzazione alla colonna vertebrale.
    Se il core è debole o inattivo, la colonna vertebrale può non avere il supporto necessario, portando a un allineamento subottimale e, di conseguenza, a una cattiva postura.
  2. Equilibrio e allineamento: Un core forte aiuta a mantenere l’equilibrio e l’allineamento corretto del corpo, specialmente quando siamo in piedi o in movimento.
    Una debolezza o uno squilibrio nei muscoli del core possono portare a una postura scorretta.
  3. Distribuzione del carico: Quando il core è forte e attivo, distribuisce efficacemente il carico attraverso la colonna vertebrale e le altre strutture corporee.
    Questo riduce la pressione su determinate aree, come la parte bassa della schiena, prevenendo dolori e migliorando la postura.
  4. Prevenzione della flessione eccessiva: Un core debole può permettere una flessione eccessiva della colonna vertebrale, specialmente nella zona lombare.
    Questo può portare alla cosiddetta “postura da swayback”, dove la parte bassa della schiena ha una curvatura eccessiva.
  5. Connessione tra la parte superiore e inferiore del corpo: Il core funge da collegamento tra la parte superiore e inferiore del corpo.
    Se il core non funziona correttamente, ciò può influenzare la postura e la meccanica di tutto il corpo, dalla testa ai piedi.

In pratica, un core forte e funzionante aiuta a mantenere una postura corretta, mentre una cattiva postura può essere un segno di debolezza o disfunzione del core.

E, a sua volta, mantenere una postura scorretta per lunghi periodi di tempo può indebolire ulteriormente il core, creando un ciclo vizioso.

Pertanto, lavorare sul rafforzamento del core e sulla correzione posturale spesso vanno di pari passo.

Se qualcuno desidera migliorare la propria postura, uno degli approcci più efficaci è iniziare con esercizi di rafforzamento del core.

Allo stesso modo, se qualcuno si allena per avere un core forte ma trascura la propria postura, potrebbe non ottenere i benefici completi dell’allenamento.

La postura è la posizione in cui tieni il tuo corpo mentre sei in piedi, seduto o sdraiato.

Una corretta postura implica l’allineamento del corpo in modo da distribuire lo stress nelle aree giuste.

Questo minimizza la tensione, permette una funzione ottimale dei muscoli e riduce il rischio di lesioni.

Ecco cosa è importante sapere sulla postura:

Benefici di una corretta postura:

  1. Riduzione del mal di schiena.
  2. Miglioramento della respirazione.
  3. Riduzione della tensione su muscoli e articolazioni.
  4. Miglioramento dell’aspetto e della fiducia in se stessi.
  5. Ottimizzazione delle prestazioni atletiche.
  6. Prevenzione della degenerazione articolare.

Segni di una cattiva postura:

  1. Mal di schiena o collo ricorrente.
  2. Spalle arrotondate o in avanti.
  3. Gobba nella parte superiore della schiena.
  4. Protrusione dell’addome.
  5. Testa inclinata in avanti o spostata rispetto alla colonna vertebrale.
  6. Ginocchia iperestese quando si è in piedi.

Causa comuni di cattiva postura:

  1. Sedersi per lunghi periodi senza cambiare posizione o senza sostegno adeguato.
  2. Usare eccessivamente dispositivi elettronici come computer e cellulari, che spesso portano a sporgere la testa in avanti.
  3. Scarpe non appropriate o con tacchi alti per lunghi periodi.
  4. Debolezza muscolare, in particolare nei muscoli del core e della schiena.
  5. Abitudini posturali povere acquisite nel corso degli anni.

Suggerimenti per migliorare la postura:

  1. Consapevolezza: Il primo passo per correggere la postura è essere consapevoli di essa. Controlla la tua postura durante le attività quotidiane.
  2. Ambiente di lavoro ergonomico: Se trascorri molte ore alla scrivania, assicurati che la tua postazione di lavoro sia ergonomica.
    La parte superiore dello schermo del computer dovrebbe essere all’altezza degli occhi, e i tuoi gomiti dovrebbero formare un angolo di 90 gradi quando digiti.
  3. Pausa e stretching: Se rimani seduto per lunghi periodi, fai una pausa ogni ora e cammina o fai stretching per alcuni minuti.
  4. Esercizi posturali: Incorpora esercizi che rafforzano i muscoli posturali, in particolare quelli del core e della schiena.
  5. Utilizzo di supporti: Utilizza cuscini lombari o supporti per il collo se necessario per mantenere una postura corretta.
  6. Fisioterapia: Se hai problemi persistenti o gravi legati alla postura, considera la fisioterapia. Un fisioterapista può fornire una valutazione dettagliata e suggerire esercizi specifici.
  7. Scarpe adeguate: Indossa scarpe che offrano un buon supporto e evita di indossare tacchi alti per lunghi periodi.

Mantenere una buona postura richiede sia consapevolezza che impegno. Ma i benefici a lungo termine per la salute e il benessere sono innumerevoli.

Problemi muscolo-scheletrici legati all’area muscolare che sostiene la colonna vertebrale.

Un core debole o disfunzionale può influenzare significativamente l’apparato muscolo-scheletrico e contribuire a una varietà di problemi.

Ecco alcuni dei disturbi e delle problematiche muscolo-scheletriche più comuni legati a un core inattivo o debole:

  1. Mal di schiena: Questo è uno dei disturbi più comuni associati a un core debole. La colonna vertebrale dipende dai muscoli del core per il supporto. Se questi muscoli non sono sufficientemente forti, possono verificarsi sovraccarico e stress sulla colonna, specialmente nella zona lombare.
  1. Postura scorretta: Come menzionato in precedenza, un core debole può portare a problemi posturali come l’antiversione pelvica (quando il bacino si inclina in avanti), causando un’eccessiva lordosi lombare.
  2. Dolore pelvico: I muscoli del pavimento pelvico fanno parte del complesso del core.
    Un core debole o inattivo può portare a uno squilibrio o a una tensione nei muscoli pelvici, risultando in dolore o incontinenza.
  3. Problemi all’anca: La debolezza del core può causare uno squilibrio nei muscoli dell’anca, portando a disturbi come la borsite dell’anca o la sindrome da conflitto femoro-acetabolare.
  4. Problemi al ginocchio: Un core debole può alterare la biomeccanica dell’intera catena cinetica inferiore, mettendo stress addizionale sui ginocchi.
    Questo può accelerare l’usura delle articolazioni del ginocchio o causare sindromi come la sindrome femoro-rotulea.
  5. Infortuni sportivi: Atleti con un core debole o disfunzionale possono avere un aumento del rischio di infortuni, in quanto la stabilità e l’equilibrio forniti da un core forte sono essenziali per molte attività sportive.
  6. Ridotta funzionalità: Un core inattivo può limitare la capacità di eseguire movimenti funzionali nella vita quotidiana, come sollevare oggetti, girarsi o piegarsi.
  7. Dolore al collo e alle spalle: Sebbene meno comune rispetto al mal di schiena, un core debole può anche contribuire a problemi al collo e alle spalle, specialmente se associato a posture scorrette, come una postura da “testa in avanti”.
  8. Compromissione della respirazione: I muscoli del core, in particolare il diaframma, svolgono un ruolo nella respirazione. Un core debole o inattivo può limitare la capacità respiratoria e ridurre l’efficienza nella respirazione, soprattutto durante l’attività fisica.

È importante notare che mentre un core debole può contribuire a questi problemi, non è sempre l’unico fattore causale. Spesso, questi problemi risultano da una combinazione di fattori, tra cui la biomeccanica individuale, l’attività fisica, le abitudini posturali e altri problemi di salute.

Se si sospettano problemi muscolo-scheletrici legati al core, è importante consultare uno specialista in ginnastica posturale, un fisioterapista o un altro specialista per una valutazione e una guida specifica.

Core debole e problemi all’anca.

L’anca e il core sono strettamente interconnessi in termini di funzione e biomeccanica.

I muscoli del core, in particolare quelli dell’addome e della zona lombare, lavorano in sinergia con i muscoli dell’anca per garantire movimenti fluidi e stabilità durante l’attività fisica.

Ecco come un core debole o disfunzionale può influenzare le anche:

  1. Squilibrio muscolare: Un core debole può portare a uno squilibrio nei muscoli che circondano e supportano l’anca. Ad esempio, se i muscoli obliqui dell’addome sono deboli, i muscoli dell’anca, come il tensore della fascia lata o i glutei, potrebbero sovraccaricarsi per compensare, portando a tensioni o dolori.
  2. Alterata biomeccanica: La debolezza del core può influenzare la biomeccanica dell’intera catena cinetica inferiore.
    Se il core non fornisce una stabilizzazione adeguata, potrebbe verificarsi una rotazione eccessiva dell’anca o un movimento scorretto del bacino durante la camminata o la corsa. Questo può mettere stress sulle articolazioni dell’anca e causare problemi come la borsite dell’anca o la sindrome da conflitto femoro-acetabolare.
  3. Antiversione pelvica: Un core debole, in particolare nella regione dell’addome, può causare una inclinazione in avanti del bacino (antiversione pelvica).
    Questa posizione alterata del bacino può aumentare la tensione sui muscoli flessori dell’anca e ridurre l’efficacia dei muscoli estensori, come i glutei, portando a potenziali problemi all’anca.
  4. Riduzione della stabilità: Durante attività come la camminata, la corsa, o esercizi unilaterali, il core svolge un ruolo cruciale nella stabilizzazione del bacino e dell’anca.
    Se il core non è abbastanza forte da fornire questa stabilizzazione, si può verificare un movimento eccessivo o incontrollato nell’articolazione dell’anca, aumentando il rischio di infortuni.
  5. Compensazioni: Se il core non funziona correttamente, altre parti del corpo potrebbero tentare di compensare. Ad esempio, i muscoli della zona lombare potrebbero diventare iperattivi per compensare un core debole, mettendo pressione sull’anca e alterando ulteriormente la sua biomeccanica.

La funzione dell’anca e quella del core sono strettamente legate.

Un core ben allenato e funzionale può aiutare a prevenire problemi all’anca, migliorare la biomeccanica dell’intero corpo e ridurre il rischio di infortuni.

Se si sospettano problemi legati all’anca e al core, consultare un istruttore di ginnastica posturale o un altro professionista della salute muscolo-scheletrica può fornire una valutazione approfondita e consigli personalizzati.

Gravidanza e rafforzamento del core

Durante la gravidanza, il corpo subisce numerose trasformazioni, e avere un core forte può aiutare a gestire questi cambiamenti in modo più efficace.

Ecco alcuni motivi per cui è utile avere un core forte durante la gravidanza:

  1. Sostegno alla colonna vertebrale e alla pelvi: La crescita del feto aumenta il carico sulla colonna vertebrale e sulla pelvi.
    Un core forte aiuta a sostenere queste strutture, riducendo il rischio di mal di schiena e dolore pelvico.
  2. Migliorare la postura: Il cambiamento nel centro di gravità, dovuto al peso crescente dell’utero, può portare a modifiche posturali, come l’inclinazione in avanti del bacino. Lavorare sui muscoli del core può aiutare a correggere o prevenire queste alterazioni posturali.
  3. Preparazione al parto: Un core forte, in particolare i muscoli del pavimento pelvico, può aiutare durante il travaglio e il parto.
    Può aiutare a prevenire o minimizzare sintomi comuni come dolore pelvico e incontinenza.
    Può aiutare a gestire meglio le spinte durante il parto e a ridurre il rischio di complicanze come il prolasso.
  4. Recupero post-parto: Una volta che il bambino è nato, un core forte può aiutare a recuperare più rapidamente, migliorando la stabilità e riducendo il rischio di mal di schiena post-parto.
  5. Prevenzione di infortuni : La gravidanza può rendere il corpo più suscettibile a infortuni a causa dell’aumento del rilassamento dei legamenti dovuto ai cambiamenti ormonali. Avere una base solida e un core forte può aiutare a stabilizzare il corpo e ridurre il rischio di infortuni.

È essenziale seguire le raccomandazioni specifiche durante la gravidanza.

Se sei incinta o stai pianificando una gravidanza e desideri lavorare sul tuo core, è fondamentale consultare un medico o un fisioterapista specializzato in salute femminile o un istruttore per la ginnastica in gravidanza.

Loro potranno fornirti le linee guida e gli esercizi più adatti alle tue esigenze specifiche.

Non tutti gli esercizi per il core sono sicuri o appropriati per le donne in gravidanza.

Ad esempio, dopo il primo trimestre, generalmente si sconsiglia di fare esercizi sdraiate sulla schiena a causa della pressione sul vena cava.

Tieni presente che la gravidanza porta con sé una serie di cambiamenti fisiologici e biomeccanici che possono rendere l’allenamento, soprattutto quello intensivo o non adeguatamente monitorato, potenzialmente rischioso.

Rischi associati all’allenamento del core durante la gravidanza:

  1. Diastasi dei retti: Questo è uno dei problemi più comuni legati all’allenamento del core in gravidanza. Si tratta della separazione dei muscoli retti addominali. Sebbene una certa separazione sia normale durante la gravidanza, un allenamento eccessivo o improprio del core può aggravare questo problema.
  2. Pressione sulla colonna vertebrale: L’aumento del peso e il cambiamento del centro di gravità durante la gravidanza possono già mettere pressione sulla colonna vertebrale. Aggiungere esercizi inappropriati del core può aumentare ulteriormente questo stress, portando a mal di schiena o problemi al disco.
  3. Rischio di caduta: Alcuni esercizi per il core, soprattutto se richiedono equilibrio, possono diventare rischiosi con l’avanzare della gravidanza a causa del cambiamento del centro di gravità.
  4. Ridotto flusso sanguigno al feto: Alcuni esercizi possono ridurre il flusso sanguigno al feto, specialmente se si eseguono movimenti supini (a pancia in su) durante il secondo e terzo trimestre.
  5. Compromissione del pavimento pelvico: Durante la gravidanza, il pavimento pelvico è già sotto pressione a causa del peso aggiuntivo. Alcuni esercizi del core, se eseguiti in modo eccessivo o improprio, possono mettere ulteriore stress su questi muscoli, portando a problemi come incontinenza o prolasso.
  6. Rilassamento dei legamenti: Durante la gravidanza, il corpo rilascia un ormone chiamato relaxina, che ammorbidisce i legamenti in preparazione al parto. Questo può rendere le articolazioni più instabili. Un allenamento intenso, in particolare se non adeguatamente monitorato, può aumentare il rischio di infortuni a legamenti e articolazioni.

L’idea non è di spaventarti o dissuaderti dall’allenamento durante la gravidanza, ma piuttosto di incoraggiarti a entrare in gravidanza con un corpo già ben preparato.

Considera che alcune donne potrebbero avere controindicazioni all’esercizio fisico intenso o specifico a causa di condizioni mediche o complicanze della gravidanza.

Fai in modo di avere un core forte prima della gravidanza

Se hai già un core forte prima della gravidanza, potresti avere bisogno di fare meno esercizio durante la gravidanza stessa, riducendo così i potenziali rischi.

Rafforzare il core prima della gravidanza, è importante per avere benefici reali che riporto qui sotto e ti invito a considerare che, nel suggerire questi benefici, non c’è alcuna critica.

Ogni persona è diversa, e ciò che potrebbe essere giusto o possibile per uno potrebbe non esserlo per un altro.

L’importante per me è fornire informazioni e supporto per aiutarti a prendere una decisione informata per il suo benessere e quello del suo bambino.

  1. Prevenzione del mal di schiena : Uno dei reclami più comuni durante la gravidanza è il mal di schiena. Avere un core forte può aiutare a sostenere la colonna vertebrale e il peso aggiuntivo della gravidanza, riducendo la probabilità di soffrire di mal di schiena.
  2. Recupero post-parto più rapido: Un core forte può aiutare a garantire un recupero post-parto più rapido e facilitato, riducendo il tempo necessario per tornare alla forma fisica pre-gravidanza sia a livello estetico sia funzionale.
  3. Supporto durante il travaglio: Il core gioca un ruolo durante il travaglio, specialmente durante la fase di spinta. Avere un core allenato può aiutare a rendere questo processo più controllato e potenzialmente più confortevole, facilitando il controllo durante le spinte del travaglio.
  4. Riduzione del rischio di diastasi dei retti: Come menzionato in precedenza, un core forte può aiutare a prevenire una separazione eccessiva dei muscoli retti addominali, un problema comune durante la gravidanza.
  5. Mantenimento della postura: La gravidanza porta ad alterazioni posturali a causa del peso aggiuntivo e del cambiamento del centro di gravità. Un core forte aiuta a mantenere una postura corretta, riducendo lo stress sul sistema muscolo-scheletrico.
  6. Preparazione generale: Proprio come si preparerebbe la casa o la cameretta per un nuovo arrivato, è sensato preparare il corpo per la sfida fisica della gravidanza. Un core forte può aiutare a garantire che il corpo sia pronto per questa avventura, aiuta a gestire meglio le modifiche posturali, il carico addizionale e le altre sfide fisiche della gravidanza.
  7. Benefici psicologici: Allenarsi e rafforzare il core può non solo portare benefici fisici, ma anche psicologici. Sentirsi fisicamente forte può aiutare a sentirsi più preparati e sicuri durante la gravidanza.
  8. Promozione di uno stile di vita attivo: Avere l’abitudine di allenare il core e mantenere un’attività fisica regolare prima della gravidanza può rendere più facile continuare a essere attivi durante la gravidanza (adattando naturalmente gli esercizi alle esigenze del periodo gestazionale).

Conclusione

C’è sicuramente un vantaggio nell’avere un core ben allenato prima della gravidanza ma, se non è allenato, la cosa più importante è ascoltare il proprio corpo, consultare esperti e fare ciò che è meglio per la propria salute e quella del bambino.

Detto ciò, è importante notare che ogni donna e ogni gravidanza sono uniche.

Anche se arrivare alla gravidanza con un core allenato può offrire vantaggi, ciò non significa che le donne che non lo hanno fatto siano in una posizione di svantaggio o che la loro gravidanza sarà necessariamente più difficile.

È comunque fondamentale che, se decidi di allenarti durante la gravidanza, tu lo faccia sotto la supervisione di un esperto specializzato in fitness prenatale e, ovviamente, con l’approvazione del tuo medico.

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